Casetta San Giovanni
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Giovanni Ciresola
Fondatore
Nacque a Quaderni di Villafranca, Verona il 30 maggio 1902, 12° figlio dei coniugi Ciresola Francesco e Castelli Francesca Maria, famiglia profondamente cristiana. Alterne vicende economiche e familiari, segnarono i frequenti cambi di residenza, povertà, privazioni, lutti insieme a tante attenzioni e tenerezze delle sorelle per rendere più normale possibile l'infanzia del piccolo Giovanni. Quello che segnò di più, anche il suo carattere, fu la morte della mamma quando lui aveva 6 anni.
Ricevuti i Sacramenti dell'Iniziazione Cristiana e superate le classi elementari, Giovanni continuava a portare in cuore il desiderio di farsi sacerdote, desiderio che lo seguiva fin da bambino. Il cammino verso il sacerdozio, per le vicende belliche, per la sua salute e per le condizioni economiche della famiglia, si rivelò irto di difficoltà e prove. Finché il martedì 14 giugno 1921 il giovane Ciresola incontrò per la prima volta don Giovanni Calabria, del quale rimase figlio spirituale devotissimo fino alla sua morte. Da quel momento, il cammino verso il sacerdozio per Giovanni Ciresola si pacificò e si rasserenò. Ricevette l'Ordinazione presbiterale la domenica 10 luglio 1927 nella chiesa Cattedrale di Verona, per l'imposizioni delle mani di Sua Ecc. Mons. Girolamo Cardinale Vescovo de Verona. Tutta la sua vita di sacerdote fu una continua ricerca della volontà di Dio, di tensione constante alla santità, di obbedienza totale e scrupolosa ai Superiori ecclesiastici, ai confessore e al suo Padre spirituale. Da giovanni sacerdote , parroco e fondatore, tra le difficoltà di discernimento, di scelte, di incomprensioni, difficoltà economiche, di salute fisica, civili e politiche per l'immediato dopoguerra, mai venne meno ai suoi propositi di santità. Anzi, con l'andare degli anni, la constante e interrotta preghiera, la continua frequentazione e vicinanza con Dio, trapelavano dal suo volto sereno e dal fascino spirituale che la sua persona emanava. E nella serenità, ritornò a Dio, che tanto aveva amato, 13 aprile 1987, lunedì santo, a pochi giorni dal compimento di 85 anni d'età.

La nostra cara Madre è stata donna di bellezza interiore che trapelava all'esterno come pace inalterata; donna dalla fede incrollabile che non vacillava mai; donna che possedeva la fortezza dei miti, disposti a tutto abbracciare come a tutto abbandonare.
Madre Maria del Preziosissimo Sangue
Cofondatrice
"Il Signore vuole il nostro sì, senza ma...se... Quando facciamo un atto di abbandono completo nei momenti più difficili, in cui sembra che tutto crolli, è allora che constatiamo quanto il Signore è buono e ci aiuta".